Fonte Laurentina
PROGETTO:
Il progetto nasce dall'esigenza di partecipazione ad un bando pubblico indetto dal Dipartimento Sport di Roma Capitale per l'affidamento di un area dove si andrà a realizzare e gestire un futuro impianto sportivo.
Il bando di gara, gestito come project financing, prevedeva l'assegnazione di punteggi di merito sia all'idea progettuale ma anche ai servizi offerti ed alle modalità di futura gestione.
Gli obiettivi guida nella stesura del progetto, in ordine con quanto previsto dal bando sono stati:
- Conoscenza del sito e delle strutture e delle possibilità di immediato utilizzo;
- previsione di interventi migliorativi dal punto di vista della fruibilità e della completezza dell’offerta commerciale, in conformità con quanto indicato e specificato nel Bando di Gara;
- Qualità del progetto architettonico inteso come utilizzo di materiali e finiture di rilevante pregio estetico ma anche e soprattutto utilizzo di materiali che favoriscano le energie alternative, e rispondano ai requisiti di abbattimento termico ed acustico per una migliore utilizzazione e un minore dispendio di consumi, come ad esempio utilizzo di vetristratificati visarm, bassi emissivi, tetti solari termici e fotovoltaici integrati, ricerca della ventilazione naturale in ogni ambiente al fine di limitare l’utilizzo degli impianti meccanici.
- interattività fra le discipline progettuali;
- semplicità strutturale, al fine di ottimizzare i costi ed i tempi di realizzazione delle nuove strutture;
- abbattimento degli oneri di manutenzione, prevedendo in particolare materiali e finiture di migliore qualità e di minore deperibilità ed usura, e uno studio distributivo e funzionale degli ambienti in modo da poter svolgere le attività di manutenzione nei tempi più brevi e senza intralciare le attività;
- ricerca della massima sicurezza negli ambienti di lavoro.
- Totale abbattimento delle barriere architettoniche in quanto tutti gli ambienti, sportivi e non, sono adeguati ed utilizzabili da portatori di handicap.
- Completezza degli ambienti affiancando agli spazi ad uso sportivo, spazi ludici, ricreativi e di ristoro, in modo da creare un vero polo di attrattiva per i fruitori.
Dal punto di vista funzionale e architettonico, si è inteso progettare un “organismo” che possa ospitare sia le attività per lo Sport che quelle per il Fitness, oltre che quelle di servizio e ricreazionali, cercando di creare una struttura completa che possa soddisfare le esigenze di una clientela variegata sia per fasce di età che per esigenze sportive.
Sono state elaborati i risultati dell’analisi effettuata relativamente alle ipotesi di esigenza della popolazione ricadente all’interno del bacino potenziale d’utenza individuato; si è dunque deciso di realizzare un centro in grado di poter essere utilizzato con soddisfazione da un’ampia fascia di utenti, quali sportivi (agonisti e non), amanti del fitness, famiglie, e desiderosi di mantenersi in forma e rilassarsi o semplicemente chi è in cerca di un punto di aggregazione nel quartiere.
La definizione geometrica degli spazi ricavati dai locali interni, è stata eseguita con riferimento alle norme CONI che fissano tutti i dati geometrici e tipologici delle aree attrezzate da realizzare.
La conuigazione delle norme e delle leggi che regolamentano la realizzazione di edifici a destinazione prevalentemente sportiva, hanno dato vita ad un organismo omogeno dove l'attenzione è tutta volta ai grandi archi di acciaio che fungono da viale di ingresso ma anche da struttura portante e conducono all'interno degli spazi che si aprono come un ventaglio a disegnare la rosa delle proposte offerte.
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