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Padel Park Torrino-Mezzocamino

Padel Park Torrino-Mezzocamino

Il rapporto tra il Committente e l’Architetto diviene uno scambio di idee e di esigenze che porta ad un prodotto condiviso, frutto degli input che vengono dati in fase progettuale, che riportati sul “foglio di carta” e revisionati insieme, conducono al prodotto finale che è l’insieme delle idee, delle esigenze, delle normative che regolano l’attività che si andrà a fare, il tutto condito in primis dalla qualità architettonica, materica, strutturale ed impiantistica.
La realizzazione che si andrà a fare risulterà attenta all’ambiente, poco energivora, strutturalmente innovativa, dal punto di vista sportivo all’avanguardia ma soprattutto di grande impatto e soddisfazione per l’imprenditore che si accinge ad effettuare il suo investimento sul territorio.
In particolare nel progetto di completamento del Padel Park, la sinergia che si è creata tra l’architetto ed il suo staff e la proprietà, ha portato ad un insieme di idee, di stimoli progettuali dati dai tre proprietari, sempre attenti alle novità in campo di Padel e molto attenti agli aspetti tecnici costruttivi necessari a dare un prodotto finito ottimo dal punto di vista di gioco.
La sfida dello studio di architettura è stata quella necessaria per riportare tutte le richieste all’interno delle normative e progettando un insieme integrato con la porzione già in esercizio, che porterà ad un prodotto finale di grande gusto, funzionalità ed esteticamente di pregio, pur tenendo sempre in considerazione il budget finale imposto all’inizio della progettazione, che rispetti le normative CONI, le norme igienico sanitarie, i regolamenti edilizi e tutte le numerosi leggi che regolano il mondo della progettazione e della costruzione, per arrivare alla messa in esercizio finale dell’impianto che possa essere immediata alla fine delle opere di realizzazione.
Cosa prevede il progetto finale: tutta la progettazione ha ruotato intorno al fulcro centrale dato dal campo per le competizioni circondato da tribune su due lati, da una TECA di vetro e materiali opachi che funge anche da “quinta” scenica, frontalmente al CENTRALE troviamo l’edificio principale con la sua grande terrazza panoramica per poter assistere alle competizioni anche dall’alto.
Descrivendo nel dettaglio il progetto troviamo quindi un ampio ingresso che conduce al grande parcheggio, progettato calcolando lo standard necessario all’attività che si è prevista, da qui si accede al front desk che si trova nell’edificio TECA, affiancato da uno spazio SHOP, dalla teca si entra nel circolo che appunto nella sua conformazione finale di questa parte progettuale sarà composto da:

  • - 3 campi scoperti
  • - 6 campi coperti
  • - 1 campo centrale
  • - Spazi esterni a servizio dei soci e dei frequentatori
  • - Palestra attrezzata
  • - Ampi spogliatoi
  • - SPA
  • - Bar e servizio di somministrazione
  • - Ristorante e servizio alla carta.
Tutti gli ambienti sono stati dimensionati e disposti per essere facilmente raggiungibili e di dimensioni congrue per l’affluenza prevista.

COSA STIAMO FACENDO

  • Committente: Privato
  • Anno di riferimento: 2021 – in corso
  • Studio di fattibilità - verifica delle normative –business plan
  • Progettazione dell’intero lotto con diverse proposte distributive
  • Presentazione al cliente e scelta della soluzione “desiderata”
  • Progettazione definitiva dell’intero lotto
  • Richiesta di Permesso di costruire su portale SUET
  • Modellazione Tridimensionale e Rendering
  • Progettazione esecutiva: Architettonica – Strutturale - Impiantisitca
  • Supporto al cliente per la richiesta di preventivi e scelta delle imprese per l’esecuzione dell’opera

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